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Luoghi e Attrazioni Naturali
La Baliem Valley è una pianura a 1600 m sul livello del mare, lunga 80km e larga 20.
Qui vive la popolazione Dani, scoperta per caso, insieme alla valle, nel 1938 da un aviatore.
Questo popolo mantiene un'antichissima cultura, si organizza in tribù e vive in villaggi molto caratteristici formati da capanne costruite in legno e terra.
L'uomo Dani indossa amuleti ed oggetti simbolici: il koteca, una zucchina allungata e svuotata che copre le parti intime, zanne di maiale infilate nel naso, il copricapo di piume di uccello.I
l corpo ed i capelli sono è cosparsi di grasso nero, che protegge dal freddo.
La donna Dani indossa una gonna di paglia e porta i neonati, ma anche animali quali i maialini,nel 'su', una sacca a tracolla molto capiente.
Solo recentemente sono stati introdotti, sotto l'influenza dei missionari introdottisi nella valle,dei teli indossati a mo' di vestito.
Si tratta di un popolo di agricoltori, anche se in passato erano anche degli abili guerrieri.
La moneta è praticamente inesistente, l'economia si basa ancora sul baratto.
Il maiale è molto usato per questi scambi commerciali ed in particolare per le doti delle spose( sussiste la poligamia).
E'inoltre al centro di molte feste e rituali.
I Dani hanno un modo particolare di cucinare questo animale ma anche alcuni tuberi e radici come ad esempio la patata e la manioca, oltre che le banane: questi cibi vengono affettati e avvolti in foglie di banano, poi messi a cuocere in una fossa riempita con pietre estermamente roventi, ricoperti da altre pietre ed infine da erba e da un telo così da mantenere il calore ed il vapore all'interno
Dopo un paio di ore il cibo viene estratto e mangiato.
Un'altra curiosità su questa straordinaria popolazione: essi non prevedono nel loro linguaggio una terminologia che distingue i vari colori tra loro, ma possiedono solo un termine che indica il chiaro ed uno per lo scuro.
Ciò è oggetto di studio da parte di gruppi di psicologi che cercano di capire il legame tra linguaggio e pensiero e quanto il primo possa influenzare la concezione della realtà di un individuo.
La Valle è attraversata dal grande fiume Mamberamo e circondata da alte montagne che raggiungono i 4884m slm con la montagna calcarea Carstensz Pyramid., molto amata dagli alpinisti.
Chiamata in indonesiano Puncak Jaya, si tratta di una montagna calcarea che raggiunge gli 4884 metri. che di fatto è la più alta del continente australe di cui, geograficamente, fa parte l'isola di Nuova Guinea.
Meta ambita degli scalatori di tutto il mondo, è la montagna più alta al mondo presente su un'isola.
Solo pochi fortunati sono riusciti finora a raggiungerla e scalarla, sia perché in passato l'accesso fu vietato dal governo, sia perché è immersa in una fitta jungla.
LE MONTAGNE FOJA
FOJA MOUNTAINS
Le montagne Foja, situate nella zona nord-est, sono state definite il Paradiso in terra: praticamente inesplorate se non da gruppi di scienziati - poiché gli indigeni considerano quelle terre abitate dal diavolo - ospitano una grandissima varietà di esemplari faunistici e floristici, alcuni dei quali scoperti proprio recentemente dai biologi che si sono recati sul posto a partire dal 1980.
La spedizione scientifica del novembre 2005, il «Conservation International» diretta da Bruce Beehler ha definito il luogo «quanto di più vicino al giardino dell'Eden esiste oggi sulla Terra».
Ad esempio, sono state individuati 5 nuovi tipi di palme e 4 di farfalle, oltre a numerose varietà di rane mai viste.
Ma non solo, alcuni animali creduti estinti vivono pacificamente su queste montagne: oltre all'uccello del paradiso Parotia Berlepschi , anche gli echidna, mammiferi primitivi che depongono uova, il canguro arboricolo dal manto dorato, ed un nuovo uccello finora mai visto che si ciba di miele ed ha attorno ad ogni occhio una macchia arancione che è stato semplicemente chiamato «Mangiatore di miele».
Gli animali del luogo non hanno mostrato paura nei confronti dell'essere umano, avvicinandosi all' accampamento.
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